Achille Bertarelli

Nato a Milano il 12 novembre 1863, Achille Bertarelli dopo la laurea in legge lavora nell’azienda paterna di arredi sacri, ma si appassiona ben presto alle stampe, che acquista, raccoglie e cataloga nella casa milanese di via San Barnaba. La finalità dell’opera collezionistica di Bertarelli non era tanto quella di riunire in un’unica raccolta fogli a stampa caratterizzati da eccezionali qualità estetiche, quanto di acquistare il maggior numero di documenti iconografici, atti ad offrire preziosa documentazione di luoghi, personaggi ed episodi storici.

Particolare attenzione collezionistica e di studio da parte del fondatore della Raccolta fu riservata alle “Stampe Popolari”, suddivise presso l’Istituto in “Sacre” e “Profane”, ancora oggi preziosa e rara testimonianza di tutti gli aspetti della vita quotidiana e dell’evoluzione di gusti e costumi. Bertarelli, che si definiva “impiegato comunale volontario”, prosegue nella sua opera di ricerca e studio, e incrementa generosamente la sua collezione fino alla morte, avvenuta il 20 maggio 1938 a Roma. In quello stesso anno il Comune di Milano decide di intitolare al suo fondatore la Raccolta delle Stampe, in riconoscimento all'importanza della donazione originaria e della fattiva collaborazione durata oltre tredici anni.