Munch, La donna (La sfinge)
Edvard Munch, La donna (La sfinge), litografia,1899
La litografia deriva in controparte da un dipinto del 1894 conservato alla Ramsus Meyer Collection di Bergen. Dello stesso soggetto, anche noto come la Sfinge si conoscono altre due versioni incise, nello stesso verso del soggetto. Tre diversi stadi della vita femminile sono rappresentati dalle tre figure, a destra una fanciulla in lungo abito chiaro guarda fiduciosa all’avvenire, al centro una donna nuda con le gambe aperte rappresenta il desiderio sessuale e la passione, mentre a sinistra la donna in nero con gli occhi sbarrati e il volto smunto simboleggia la disillusione. Nel dipinto è anche un uomo, con espressione dolente, forse il ritratto dello stesso artista.